Nuova Imu, il 16 giugno l’acconto. Esentate le prime case e tutte le imprese turistiche
E’ il 16 giugno il giorno di avvio della nuova Imu (anche se i Comuni hanno diritto a deliberare il differimento o un’altra misura agevolativa). La nuova Imposta Municipale Unica — ricorda il Corriere.it — accorpa la vecchia Imu e la Tasi, ma la sua disciplina rispecchia sostanzialmente quella precedente, comprese le scadenze di versamento (16 giugno per l’acconto, appunto, e 16 dicembre per il saldo o conguaglio). Nessuno sconto è previsto: l’aliquota di base è stata aumentata di un punto proprio per venire incontro al mancato gettito dell’imposta cancellata e l’acconto deve essere esattamente la metà di quanto pagato nel 2019 tra Imu e Tasi. Per compensare le minori entrate il governo ha istituito il Fondo salva Comuni con una dotazione di 74,90 milioni di euro per l’anno in corso.
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